“Ricordo ancora quando, a 19 anni, consideravo l’inglese solo una materia scolastica inutile e noiosa, un’ombra sul mio percorso. Tutto cambiò in una serata memorabile, a casa seduto tra gli amici internazionali di mia sorella Simona. Mentre le lingue straniere riempivano la stanza, sentivo un senso di inadeguatezza travolgente. Da quella sera, ho capito cosa significasse il limite del non sapere l’inglese, e quel momento sconvolgente segnò l’inizio di un percorso di trasformazione.Un anno dopo, la tragica perdita di Simona sconvolse la mia apparente tranquillità interiore nel restare ancora con le mani in mano.

La partenza

Decisi di non rimandare più il mio appuntamento con l’inglese e partii per l’Irlanda dopo 3 mesi. Ricordo come se fosse ieri l’attesa in aeroporto alle 23, il senso di smarrimento mentre guardavo la folla che si diradava, e l’incontro con Michael, il mio primo mentore, che cominciò a illuminare il cammino davanti a me accogliendomi e prendendosi cura di questo giovane uomo coraggioso ma impaurito di fronte all’ignoto.

Sfida o opportunità?

Dal lavoro in un fast food locale alle difficoltà nel comprendere i dublinesi DOC, ogni passo alimentava la mia determinazione a dominare l’inglese. Era come essere gettato in una vasta distesa d’acqua senza saper nuotare.

All’inizio, lottavo per tenere la testa fuori dall’acqua, rischiando di annegare in un mare di parole sconosciute. Tuttavia, con il tempo, imparai a muovermi con sicurezza, ad affrontare le onde delle sfide linguistiche e a nuotare verso la padronanza dell’inglese. Dopo anni, ho capito che l’apprendimento non deve essere necessariamente un tuffo improvviso in acque profonde e senza saper nuotare. Esiste un approccio più morbido, amorevole e rispettoso con una progressione graduale, dove si impara a nuotare con sicurezza, godendosi ogni momento e senza sconvolgimenti.

Voglio sentirmi libero

La perdita di Simona mi aveva mostrato che la vita è un soffio, e non ho potuto permettermi di rimandare l’apprendimento dell’inglese e la libertà che ne derivava per me. Esiste però un’altra strada: non devi aspettare eventi tragici o circostanze estreme per decidere di migliorarti. Oggi tu, per primo, puoi muoverti verso questo cambiamento e prendere in mano il tuo destino senza aspettare che la vita ti obblighi con le maniere forti.

Dalla passione alla professione…

Ecco perché, dopo anni di studio alla Scuola Interpreti di Roma e una laurea con lode, perfezionando poi le mie competenze in Inghilterra come insegnante riconosciuto a livello internazionale, ho iniziato il progetto Inglese Vero quasi 20 anni fa. Ho creato un sistema in cui le persone possono imparare l’inglese gradualmente e senza sconvolgimenti esagerati, seguendo un percorso plasmato alla persona per garantire un apprendimento efficace e appagante.

Se senti che è arrivato il tuo momento, ma non sai da dove iniziare?

Iscriviti alla newsletter per ricevere lezioni gratuite ogni settimana.